Il nostro istituto

In questa sezione che può essere una "Lista di singola categoria" potrebbero confluire tutte le attivtà e i progetti della scuola

Qui potete inserire le notizie, i fatti e gli eventi significativi della vita del vostro Istituto

 

 

Patto di corresponsabilità educativa

(D.P.R. 21 novembre 2007 n. 235)

 La scuola è l’ambiente educativo  e di apprendimento  in cui si promuove la formazione di ogni alunno attraverso l’interazione sociale in un contesto relazionale positivo.

La condivisione delle regole del vivere e del convivere  può avvenire solo con una efficace e fattiva collaborazione con la famiglia. La scuola, pertanto, perseguirà costantemente l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori. Non si tratta di rapporti da stringere solo in momenti critici, ma di relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli e che supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative.

Il Patto educativo presenta, quindi, la definizione degli impegni che caratterizzano e qualificano i ruoli e le responsabilità di tutte le componenti della comunità scolastica. In tal senso, tale patto intende essere uno strumento concreto di decisione e partecipazione per consolidare l’indispensabile alleanza formativa tra Scuola e  Famiglia.

Questa sezione può ospitare i documenti di valutazione dei rischi, i regolamenti, i piani di sorveglianza, i piani di emergenza e le normative relative all'igiene e la sicurezza del vostro istituto.

Sottocategorie

Alunni con disabilità

Il diritto allo studio degli alunni con disabilità si realizza, secondo la normativa vigente, attraverso l’integrazione scolastica, che prevede l’obbligo dello Stato di predisporre adeguate misure di sostegno, alle quali concorrono a livello territoriale, con proprie competenze, anche gli Enti Locali e il Servizio Sanitario Nazionale. La comunità scolastica e i servizi locali hanno pertanto il compito di “prendere in carico” e di occuparsi della cura educativa e della crescita complessiva della persona con disabilità, fin dai primi anni di vita. Tale impegno collettivo ha una meta ben precisa: predisporre le condizioni per la piena partecipazione della persona con disabilità alla vita sociale, eliminando tutti i possibili ostacoli e le barriere, fisiche e culturali, che possono frapporsi fra la partecipazione sociale e la vita concreta delle persone con disabilità.
Le Legge 104/92 riconosce e tutela la partecipazione alla vita sociale delle persone con disabilità, in particolare nei luoghi per essa fondamentali: la scuola, durante l’infanzia e l’adolescenza (artt. 12, 13, 14, 15, 16 e 17) e il lavoro, nell’età adulta (artt. 18, 19, 20, 21 e 22).